Il cloud è sostenibile?

“Il cloud è sostenibile” è un’affermazione che potrebbe essere apparentemente controintuitiva. 
Infatti i data center, ossia la parte fisica del cloud, sono un grande assembramento di server, macchine e strumenti.

Il data center, per mantenere temperatura e  corretto funzionamento, necessita di un continuo consumo di corrente elettrica . Questo, chiaramente, non è il massimo in termini di sostenibilità.
Eppure, proprio perché la concentrazione di queste risorse è in un unico punto, il cloud può essere considerato maggiormente sostenibile rispetto ad un’infrastruttura classica.

3 punti fondamentali

I punti fondamentali che permettono al cloud di essere più sostenibile di un’infrastruttura classica sono tre:

  • condivisione delle risorse,
  • manutenzione costante
  • grandi investimenti che i proprietari di queste strutture possono mettere in campo.

Condivisione delle risorse

La condivisione da considerare è relativa sia alle risorse computazionali (capacità dei server di ottimizzare il lavoro), sia a quelle infrastrutturali, le capacità di condividere energia o condizionamento degli ambienti con i condizionatori.

Manutenzione costante

La manutenzione costante permette di avere hardware costantemente aggiornati e ridurre tutto lo spreco, avendo sempre il materiale più aggiornato possibile.

Investimento

Le grandi società che gestiscono i data center hanno disponibilità economica maggiore rispetto alla PMI italiana. Inoltre sposano politiche legate all’energia rinnovabile e all’autoproduzione di elettricità.

Il cloud è la soluzione alla crisi climatica?

No, certamente no.
Ma è uno dei piccoli passi che le piccole medie imprese possono fare per ridurre il loro impatto ambientale.

Qui di seguito riportiamo alcune buone abitudini dgli utenti del cloud per dare una mano al pianeta:

  1. Fai una valutazione e un’analisi periodiche delle risorse IT per determinare le emissioni di CO2 e implementare misure per ridurre gli sprechi.
  2. Considera soluzioni basate sull’intelligenza artificiale che garantiscono un consumo di watt inferiore per i backup di alimentazione. Inoltre analizzano produzione di dati, umidità e offrono controlli intelligenti di temperatura e illuminazione.
  3. Implementa l’elaborazione serverless per ridurre il runtime e aumentare la flessibilità on-demand.
  4. Passa allo schermo in modalità oscura per risparmiare in modo significativo il consumo energetico.
  5. Riduci l’uso della plastica, promuovi imballaggi sostenibili e migliori pratiche eco-compatibili.
  6. Modernizza le tue applicazioni per diventare cloud-native utilizzando tecnologie che riducono le emissioni di CO2, abbracciano la condivisione e l’architettura serverless.
  7. Configura i sistemi di bilanciamento del carico e la scalabilità automatica per ridurre automaticamente i server inutilizzati e limitare il consumo energetico complessivo.

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